L’Arpago o Artiglio del Diavolo (Harpagophytum procumbens) è una pianta erbacea che cresce principalmente nella regione delle savane del Kalahari (Africa del Sud). La droga è costituita dalla radice secondaria. Le ricerche cliniche e sperimentali condotte sull’Artiglio del Diavolo hanno evidenziato che l’arpagoside possiede un’azione antinfiammatoria molto spiccata (paragonabile a quella del fenilbutazone), alla quale si associa un’attività analgesica e antispasmodica altrettanto energica. Nel corso dei trattamenti clinici la droga ha mostrato la capacità di normalizzare il tasso di colesterolo e dell’acido urico.

Come antinfiammatorio e analgesico é indicato nel reumatismo articolare acuto e cronico; nelle artriti acute e croniche; diabete e ipocolesterolemia.

La Glucosamina Solfato é un aminomonosaccaride endogeno indispensabile per la biosintesi dei glicosaminoglicani e dei proteoglicani, che conferiscono elasticità alla cartilagine.

Si suppone che venga utilizzata come substrato in caso di metabolismo tessutale aumentato, come succede nelle prime fasi dell’artrosi. È anche ipotizzato un effetto di riduzione dei radicali liberi.

Numerosi studi clinici di piccole dimensioni e una metanalisi ne documentano efficacia analgesica, superiore a quella del placebo e paragonabile a quella di 1.200 mg/dì di ibuprofene; l’effetto di quest’ultimo è superiore nei primi giorni, ma sembra che dopo alcune settimane di terapia venga raggiunta una pari efficacia...

In natura la Glucosamina è un amino-zucchero sintetizzato dai condrociti che serve da substrato per la sintesi della cartilagine e che possiede anche un’attività antinfiammatoria.

Il preparato commerciale viene estratto dai crostacei.

La Glucosamina S. (DONA) viene usata in Europa dal 1980 per trattare l’osteoartrosi.