Inositolo: Appartiene al complesso B ed è strettamente associato alla Biotina. Favorisce la produzione di lecitina migliorando il metabolismo dei lipidi e la riduzione del colesterolo. Serve da nutrimento per la cellule del cervello.

Vitamina E: Detta anche antisterile; è la vitamina dei muscoli, ha un’azione antiossidante che protegge dall’ossidazione ghiandole e ormoni, aumenta la capacità delle cellule di assorbire ossigeno. Migliora lo stato di nervi e muscoli, è quindi un fattore antivecchiamento. Si trova soprattutto nel germe di grano e in alcuni ortaggi verdi come lattuga, il crescione e il sedano.

Vitamina H: Vitamina H o Biotina, vitamina idrosolubile contenuta nelle verdure, nei legumi e nella carne, è prodotta anche dalla flora batterica intestinale. La Biotina partecipa alla reazioni di sintesi degli acidi grassi, al metabolismo degli aminoacidi e alla formazione del glicogeno: la sua carenza causa affaticamento, depressione, nausea, dolori muscolari, dermatiti e infiammazione della lingua (glossite). Le sue funzioni fisiologiche comprendono la buona conservazione della pelle.

Ananas Gambi e.s. (estratto secco): La bromelina, un enzima che è contenuto in grande quantità nello stelo dell’Ananas, svolge una notevole azione proteolitica, ovvero è in grado di scindere le proteine in composti più semplici e più facilmente assimilabili. Questa capacità risulta particolarmente interessante nel caso di diete iperproteiche a ristretto apporto calorico, perché in tal modo si ottimizza l’assorbimento degli alimenti ingeriti. La bromelina inoltre è in grado di migliorare i processi digestivi in caso di carenza enzimatica gastrica e pancreatica. L’ananas è quindi indicato per le persone in sovrappeso e per chi soffre di digestione difficile.

Carciofo: È coltivato in Italia e nei paesi mediterranei in notevoli quantitativi. Contiene cinarina, acido colorgenico, acido caffeico, numerosi glucosidi ad azione coleretica, composti flavonici, enzimi quali l’inulasi, l’invertasi, la proteasi, ecc... Le foglie che costituiscono la parte prevalentemente usata, hanno proprietà colagoghe, stomachiche, digestive, diuretiche, antiuriche, e sono anche indicate per proteggere il funzionamento del fegato e dei reni. Le foglie del carciofo sono particolarmente ideali per il buon lavoro del fegato e dei reni, per le forme itteriche, cirrosi epatiche, insufficienza o bile scarsa, calcoli biliari od al fegato, infatti provoca l’eliminazione dei tossici per via renale. Diminuisce l’esuberanza di azoto e di colesterina nel sangue e pertanto ha azione antiarteriosclerotica; importante come antilogorante e per una florida vecchiaia.