Agave: lo sciroppo di Agave è un naturale dolcificante alternativo a “basso indice glicemico” per milioni di diabetici, ipoglicemici, intolleranti ai carboidrati e per tutti gli intolleranti dello zucchero o dei dolcificanti artificiali.

 

Altea: trova impiego, soprattutto, nelle tossi stizzose nonchè nelle infiammazioni della regione orofaringea. Risulta essere un buon sedativo della tosse in caso di catarro bronchiale.

 

Elicriso: i preparati a base di Elicriso sono efficaci sedativi della tosse e della pertosse; nei casi di bronchiti aiutano ad eliminare i muchi di ristagno.

 

Anice (Pimpinella): è una pianta ad azione balsamica, contiene creosolo e alfa-pinene che fluidificano le secrezioni bronchiali e ne facilitano l’espettorazione.

 

Liquirizia (Glycyrrhiza): nella Medicina Cinese veniva impiegata per il mal di gola, la tosse, i problemi respiratori. Di aiuto per le sue proprietà espettoranti, emollienti, antiflogistiche, spasmolitiche, antisettiche, nelle forme catarrali delle vie respiratorie superiori.

 

Malva Fiori e Foglie: viene impiegata per la preparazione di tisane contro le malattie da raffreddamento, catarri ed infiammazioni della regione orofaringea.

 

Poligala (Poligola Vulgaris): dalle radici si estrae una droga ad azione espettorante. La sua azione farmacologica è dovuta all’aumento della secrezione di muco bronchiale fluido che può essere eliminato con facilità mediante colpi di tosse.

 

Timo: impiegato in virtù del contenuto di olio essenziale. Per uso interno come espettorante e broncospasmolitico (nelle bronchiti acute e croniche, nella pertosse e, in generale, nei catarri delle vie aeree superiori), determina tanto aumento della secrezione del muco bronchiale quanto una maggiore efficienza del suo trasporto da parte dei movimenti ciliari nei bronchi.

 

Balsamo del Tolù: legno odoroso per il balsamo che da esso stilla. (Da Tolù città della costa nord della Colombia.)

Balsamico, espettorante nei catarri bronchiali cronici.